MERIDIANI
I meridiani sono quei canali energetici che mettono in comunicazione gli organi del corpo umano e dove scorrono le due energie yin e yang.
Questi canali hanno percorsi sia profondi che superficiali ed è per questo che è possibile disegnare sulla cute una vera e propria "rete" delle due energie e degli organi che controllano.
In ogni meridiano sono individuabili dei particolari punti su cui è possibile intervenire attraverso la digitopressione, l'agopuntura o altre pratiche: ogni punto stimolato può accelerare, rallentare, tonificare, disperdere, mettere in comunicazione, bloccare l'energia del meridiano e quindi dell'organo corrispondente, riequilibrandolo con tutti gli altri.
La conoscenza di questi punti e del percorso dei vari meridiani è di estrema utilità per il riequilibrio, ma, prima ancora, per effettuare una diagnosi esatta del disequilibrio energetico in atto, del quale le malattie sono una conseguenza.
Ci sono dodici meridiani principali che percorrono il corpo in direzione verticale e prendono il nome dagli organi o dalle funzioni che essi rappresentano, come, per esempio, il meridiano del Cuore, il meridiano della Vescicola Biliare.
In sei di essi l’energia della Terra attraversa la persona dal basso verso l’alto, in direzione del Cielo; negli altri sei l’energia fluisce dall’alto verso il basso, in direzione della Terra.
L’energia della Terra, detta anche energia yin (secondo le modalità yin e yang, cioè l’alternanza di movimenti diversi, contrari ma complementari, che producono tutti gli opposti della vita e le differenze sessuali maschili e femminili), fluisce generalmente nella parte interna e anteriore del corpo; l’energia del Cielo, o energia yang, fluisce nella parte esterna e posteriore. Tutti i meridiani principali corrono simmetrici nelle due metà, destra e sinistra, del corpo.
CHAKRA
Il termine chakra in sanscrito significa: vortice, ruota. I Chakra sono spirali ruotanti di energia ed il loro compito è quello di inglobare l'Energia Universale e distribuirla a tutto il nostro essere attraverso dei canali chiamati meridiani e nadi. La dottrina orientale che ne ha diffuso la conoscenza nel mondo occidentale considera i Chakra come aperture, porte di accesso all’essenza del corpo umano.
I CHAKRA PRINCIPALI SONO SETTE (ma ce ne sono molti altri secondari, circa un centinaio, che "idealmente" corrispondono ai punti meridiani dell'agopuntura), e sono posizionati lungo la colonna vertebrale a partire dalla base del coccige fino alla sommità del capo. Ogni chakra è strettamente correlato ad un organo, ad una ghiandola del sistema endocrino, e ha corrispondenze vibratorie con colori, minerali, suoni, ecc.
Il 1°e 7° chakra sono singoli avendo un'unica direzione uno verso il basso l’altro verso l’alto, mentre gli altri cinque presentano un aspetto anteriore e uno posteriore. La parte frontale dei chakra è in relazione con l'aspetto emotivo della persona, mentre la parte dorsale con quello legato alla volontà.
IL PRINCIPIO YIN E YANG
Il principio di Yin e Yang si fonda su una teoria energetica. L'energia, che circola in permanenza nel nostro corpo (microcosmo) è il riflesso dell'energia, che impregna la natura e l'intero universo (macrocosmo). Come un cuore gigantesco, l'energia batte a un doppio ritmo perenne, che i cinesi chiamano Yin (energia potenziale o pensiero) e Yang (energia potenziata o materia). Sono due entità opposte, che vibrano alternandosi e trasformandosi l'una nell'altra, per garantire il divenire ciclico dell'esistere, regolato dal Tao, che è il principio supremo. L'immobilità Yin è la madre di tutto l'universo: è Terra, Luna, Acqua, Donna, Notte, Riposo, Serenità.
La mobilità Yang è la manifestazione di tutto l'essere in mutazione perenne: è Cielo, Sole, Fuoco, Uomo, Giorno, Movimento, Agitazione.
L'energia (l'Uno) che proviene dal Tao, si trasforma in energia bipolare Yin-Yang (il Due), che dà origine all'esistente (il Tre).
La causa dello squilibrio Yin Yang
L'origine dello squilibrio risiede in questi due poli energetici (Yin Yang) diversi e contrapposti. Quando lo Yin è in eccesso, lo Yang è carente; e viceversa. Yin è debolezza: inattività, mancanza di tono, freddo, umidità. La malattia Yin è la vagotonia (prevale il sistema nervoso parasimpatico), con ipofunzionalità, astenia, congestione passiva, polso lento, stipsi abituale, paralisi flaccida. Yang è forza: eccesso di attività, di calore, di secchezza. La malattia Yang è la simpaticotonia (prevale il sistema nervoso simpatico), con iperfunzionalità, congestione attiva, ipertensione arteriosa, tachicardia, dolori brutali, contratture, crampi, paralisi spastica.